Caratteristiche del Colludatore

Come accennavamo nel paragrafo precedente, andiamo a vedere quali sono le fasi finali del collaudo che portano alla realizzazione e al compimento dei lavori da parte del collaudatore e del suo team di lavoro.

Dicevamo che al termine dei lavori, viene emesso un certificato di collaudo che dichiara l'idoneità del lavoro completato dichirando inoltre, quali sono gli ostacoli che possono essersi presentati durante la realizzazione del progetto.

Per completare il proprio operato, il collaudatore verifica attraverso specifiche indagini la resistenza del pezzo in esame attraverso relative prove come quelle di carico, carotaggi oppure con prelievi di materiali da portare in laboratori attrezzati e le specifiche prove sclerometriche.

In caso che il collaudatore ritenga che sia necessario un'ulteriore prova di carico, egli dovrà attenersi alle normative che seguono a riguardo per questo tipo di lavorazione, e dovrà inoltre sottoscrivere un programma con le modalità di lavoro effettuate sotto la propria responsabilità. A questo punto, ad ogni prova terminata, il collaudatore dovrà presentare un verbale dove descriverà il tipo di prova effettuata, e successivamente farlo controllare e sottoscrivere al direttore che si occupa dei lavori, e al costruttore in un secondo tempo.

Una volta che il collaudatore ha verificato che il lavoro si è concluso e che la struttura è idonea per essere prodotta, commercializzata e che risponda a tutte le caratteristiche del mercato, deve indicarne la motivazione nel documento finale del collaudo.

E' importante però sapere cosa si intende con il termine di collaudo e quali sono i passaggi fondamentali e le caratteristiche principali.